RADAR
I VIDEOGIOCHI INDIE PIÙ INTERESSANTI DI MARZO 2024
Ci stiamo addentrando sempre di più in questo 2024 e torniamo anche questo mese a consigliarvi quattro videogiochi indie in uscita a marzo da tenere d’occhio. Come sempre c’è grande varietà: da frenetici metroidvania a shooter roguelite in cui si prende a pennellate Napoleone Bonaparte, fino ad arrivare a un videogioco con combattimenti tattici a turni ambientato nel pieno di una devastante crisi climatica e a un tranquillissimo simulatore di costruzione di bellissime casette in paesaggi da sogno.
Una piccola nota preliminare: vi avevo parlato di Open Roads nella puntata di febbraio, ma l’uscita dell’avventura on the road creata da Open Roads Team e pubblicata da Annapurna Interactive è stata rimandata al 28 marzo.
Accendete il vostro radar: si parte!
The Mobius Machine
Sviluppatore: Madruga Works
Editore: Madruga Works
Quando e dove: 1 marzo 2024 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series S/X
Perché dovresti tenerlo d’occhio: C’è un rinascimento dei metroidvania in atto e anche i piccoli team di sviluppo vogliono partecipare alla festa!
Nella prima parte di quest’anno abbiamo assistito all’uscita di grandi esponenti del genere metroidvania, da Prince of Persia: The Lost Crown a Ultros, di cui vi avevo parlato nella puntata di Radar di febbraio. Madruga Works è un team composto da sole otto persone, ma sembra avere le carte in regola per proporre un’avventura bidimensionale con una robusta componente action, fortemente ispirata a Metroid. Il protagonista si trova a esplorare un vasto mondo alieno con paesaggi desertici e strutture industriali forse abbandonate da tempo. Nei trailer vediamo nemici mostruosi e anche coloni infetti: probabilmente dovremo affrontare una minaccia che sta contaminando il pianeta e i suoi abitanti. Lo facciamo con delle bocche da fuoco da usare sia da fermi, sia in movimento, e con un arsenale di oggetti e abilità che si espanderà nel corso dell’avventura, permettendoci anche di immergerci sott’acqua e di planare nell’aria. Da quanto si è visto finora, la realizzazione tecnica sembra molto solida e il sistema di shooting convincente e divertente. Il team ha compiuto una scelta coraggiosa, dato che finora si era dedicato al genere dei city builder, producendo titoli come Planetbase e Dawn of Man. Da poco ho acquistato una Steam Deck che adoro, e sappiamo già che gli sviluppatori hanno lavorato molto per rendere The Mobius Machine perfettamente fruibile sulla console portatile di Valve: non vedo l’ora di provarlo!
Summerhouse
Sviluppatore: Friedemann
Editore: Future Friends Games
Quando e dove: 8 marzo 2024 su PC
Perché dovresti tenerlo d’occhio: Costruisci quello che ti pare, come ti pare, dove ti pare!
Andiamo su lidi decisamente più rilassanti con Summerhouse, primo videogioco prodotto in solitaria dallo sviluppatore indipendente Friedemann. Città, montagne, costa: sono i possibili sfondi per la nostra azione come costruttori di case, ristoranti, librerie, bar. Summerhouse mette al centro la creatività e la libertà del giocatore, permettendogli di costruire una grande varietà di edifici e di scegliere tra molti stili per le opere che faranno parte del nostro quartiere. Non si vince e non si perde, ma di sicuro si prova una gioia immensa anche solo guardando i trailer del gioco, impreziosito da una pixel art deliziosa e da colori brillanti. Friedemann vuole evocare la sensazione di spensieratezza dei pomeriggi d’estate dell’infanzia, quando non avevamo doveri e responsabilità: in questo senso, l’idea di non inserire stati di vittoria e di sconfitta in Summerhouse sembra un modo perfetto per regalare attimi di pura leggerezza. È il gioco giusto per chi vuole vivere momenti di puro relax e dare libero sfogo alla propria creatività, senza obiettivi o vere e proprie sfide: è centrale ciò che il giocatore vuole fare, senza limitazioni o indirizzi imposti dallo sviluppatore. Summerhouse si inserisce nel ricco filone di videogiochi definibili sotto l’etichetta “wholesome”, esperienze che evocano un senso di comfort, tranquillità e spensieratezza, del tutto privi di meccaniche di combattimento.
Antipaint
Sviluppatore: Vilius Prakapas
Editore: Vilius Prakapas
Quando e dove: 11 marzo 2024 su PC
Perché dovresti tenerlo d’occhio: Per sconfiggere la Gioconda non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello
Dalla Lituania arriva uno shooter roguelite che mi ha colpita per l’originalità delle meccaniche e per la freschezza dissacrante del suo approccio. Vilius Prakapas ha sviluppato in solitaria un videogioco d’azione frenetico ed esaltante in cui si interpreta un pennello. Il campo di battaglia è una tela, e i nemici fungono da colori: alla fine di ogni livello potremo ammirare le opere completamente uniche da noi create, con risultati legati alle modalità con cui abbiamo sconfitto gli avversari e al tipo di pennello che abbiamo deciso di utilizzare. Possiamo combattere con colpi rapidi e decisi o lenti e più brutali a seconda dello strumento di pittura che impiegheremo, ma in ogni caso ci troveremo di fronte a dei veri pesi massimi dell’arte pronti a distruggerci: si va dalla Gioconda di Leonardo da Vinci al Napoleone di Jacques-Louis David, passando per Dio e Adamo dipinti sulla volta della Cappella Sistina dal grande Michelangelo. È un viaggio atipico e irriverente nella storia dell’arte, spesso presa fin troppo sul serio. Non mancano riferimenti alla cultura popolare, e in particolare a Bob Ross, autore di corsi di pittura su videocassetta, divenuto un’icona per milioni di persone che fruiscono i suoi video su YouTube per rilassarsi con la sua voce calma e pacata. Non vedo l’ora di prendere a pennellate l’Urlo di Munch, e voi?
Highwater
Sviluppatore: Demagog Studio
Editore: Rogue Games, Inc.
Quando e dove: 14 marzo 2024 su PC, PlayStation 4 e PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series/X e Nintendo Switch
Perché dovresti tenerlo d’occhio: Prequel dell’eccellente Golf Club Wasteland (rinominato Golf Club Nostalgia), da recuperare a tutti i costi se non l’avete ancora giocato
L’ultimo titolo di questa puntata di Radar è un po’ particolare, perché in realtà è già uscito un annetto fa sull’ormai notevole catalogo di Netflix. A marzo Highwater finalmente approderà su PC e su tutte le principali console, a circa due mesi di distanza dall’uscita del terzo capitolo della trilogia creata da Demagog Studio. È iniziato tutto con Golf Club Wasteland, rinominato Golf Club Nostalgia per ragioni di copyright, in cui un golfista marziano tornava sulla Terra devastata dalla crisi climatica per giocare tra le rovine del pianeta. Highwater è un prequel che abbandona il golf per creare un videogioco di esplorazione con combattimenti tattici a turni in visuale isometrica. L’avventura è ambientata prima della partenza dei razzi che portano gli umani più facoltosi su Marte, permettendo così ai ricchi di scampare a un destino tremendo causato dall’innalzamento dei livelli del mare e dai livelli insostenibili di inquinamento. Nikos e il suo gruppo decidono di tentare il tutto per tutto per infiltrarsi su uno di questi razzi e sfuggire a morte certa. Nella puntata di gennaio di Radar vi avevo parlato dell’ultimo capitolo di questa trilogia, The Cub, sequel rispetto agli eventi di Golf Club Nostalgia che invece appartiene al genere dei platform bidimensionali e guarda a videogiochi come Il Re Leone e Aladdin, molto amati da chi, come me, è cresciuto negli anni ’90.
Pubblicato il: 26/02/2024
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